Battleship Alabama, a Mobile il memoriale per la corazzata storica

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Battleship Alabama, dalle scorte nell’Atlantico alla guerra nel pacifico. C’è un memoriale a Mobile, Alabama, dove è possibile ammirare un’altra delle corazzate della marina statunitense che servirono nella seconda guerra mondiale.

Per chi ha visitato la baia di Pearl Harbor, dove si trovano l’Arizona Memorial e la corazzata Missouri sulla quale venne siglata la resa del Giappone dopo le atomiche su Hiroshima e Nagasaki, l’Alabama Memorial è un tassello ulteriore nella conoscenza della storia della seconda guerra mondiale.

La storia della USS Alabama

La USS Alabama (hull classification symbol BB-60) ha una storia di valore. La chiglia fu posata nel febbraio 1940 al Norfolk Navy Yard di Portsmouth, Virginia. Iniziò le sue avventure della Seconda Guerra Mondiale nell’Atlantico settentrionale nel 1943, poi più tardi quell’anno, andò nei mari del Pacifico meridionale. E’ stata casa di un equipaggio di 2.500 marinai, l’avventura della Seconda Guerra Mondiale di questa macchina da guerra da 45.000 tonnellate culminò con la guida della flotta americana nella baia di Tokyo il 5 settembre 1945. Nove Battle Stars per servizio meritorio furono conferite alla “Mighty A” durante il suo breve mandato di tre anni come “Eroina del Pacifico”.

Nel maggio 1962, il governo federale annunciò che la BB-60 e altre sarebbero state demolite, ma un gruppo lungimirante di cittadini di Mobile e altri abitanti dell’Alabama decise di salvare la nave da guerra. Immaginarono l’Alabama come l’attrazione principale di un Veterans Memorial Park da realizzare a Mobile. Quel sogno impossibile si avverò il 9 gennaio 1965, quando l’USS ALABAMA Battleship Memorial Park aprì al pubblico. Dopo oltre diciassette milioni di visitatori e un impatto economico a livello statale che si avvicinava al miliardo di dollari, il parco è facilmente il simbolo più riconoscibile dello Stato dell’Alabama. Dedicato a tutti i cittadini dell’Alabama che hanno indossato l’uniforme nelle forze armate degli Stati Uniti, i numerosi manufatti, mostre ed esposizioni raccontano una storia che è ancora viva.

Il sommergibile USS Drum

Sempre nella baia di Mobile, tirato in superficie e visitabile, c’è il sottomarino USS DRUM (SS-228). Si tratta del più antico sottomarino americano esposto al pubblico. Aveva un equipaggio di 72 membri e fu impiegato in diverse missioni durante la guerra. Il Drum fu impostato nel settembre 1940 dal cantiere navale di Portsmouth nel Maine e varato nel maggio 1941. Era famoso a bordo Stateside, il cane domestico dell’equipaggio che ha prestato servizio nel sottomarino, che prese parte alle battaglie di Iwo Jima e Okinawa prestando supporto alle truppe ed entrando nelle formazioni di mercantili giapponesi che portavano rifornimenti ai militari del sol levante per fare più danni possibile. Nella sua quarta missione, dal 29 novembre 1942 al 24 gennaio 1943, il Drum avvistò la portaerei giapponese Ryūhō, che aveva un ponte pieno di aerei. Sebbene stesse imbarcando acqua a causa di valvole difettose, il Drum lanciò siluri su questo bersaglio scelto, segnando due colpi e facendo inclinare la portaerei così tanto che il suo ponte di volo divenne completamente visibile. L’attacco del sottomarino però lo rese parimenti visibile a un cacciatorpediniere che lo costrinse all’immersione. Riaffiorato dopo essere scampato all’attacco con le bombe di profondità non ritrovò la portaerei che nel frattempo era riuscita a sfuggire e a rientrare in porto per riparazioni che si protrassero per diversi mesi.

Aerei e carri armati all’Alabama Memorial

All’interno dell’area dell’Alabama memorial è possibile anche visitare un padiglione interamente dedicato agli aerei da combattimento E’ dedicato a tutti i militari dell’Alabama che hanno meritato la Medaglia d’onore del Congresso, il padiglione presenta un muro commemorativo che rende omaggio a questi eroi. In collezione ci sono un caccia P-51, con la coda rossa,  come quello pilotato dai famosi Tuskegee Airmen, gli aviatori di colore. Una delle più recenti aggiunte alla collezione è Army One, un elicottero VH1-N/ Bell 212 recentemente restaurato utilizzato dai presidenti Nixon, Ford, Carter, Reagan e George H. W. Bush. Per i cultori dei classici, c’è in esposizione l’aereo spia super segreto, l’A-12 Black Bird. Con un’apertura alare di 56 piedi e una lunghezza di 102 piedi, questo aereo volava a 2.300 miglia orarie e a 93.700 piedi di altezza. Fu utilizzato dalla CIA nel 1965 per missioni di spionaggio.

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